sabato 31 maggio 2014

Heaven's Basement - Filthy Empire

Genere: Modern Sleaze
Anno di Pubblicazione: 2013
Etichetta: Red Bull Records

Line up:
Aaron Buchanan - vocals
Sid Glover - guitars
Rob Bones Ellershaw - bass
Chris Rivers - drums

E tre!!! Si, questi quattro ragazzotti inglesi non smettono mai di sorprenderci, già, così, dopo aver portato in giro la loro musica dapprima come Hurricane Party e poi come Roadstar, da avere il secondo “Grand Hotel”, si sono totalmente reinventai come Heaven’s Basement, e tornano sul mercato discografico che conta, grazie ad un debutto sulla lunga distanza, il qui recensito “Filthy Empire”, che segue di due anni il precedente ep “Unbreakable” con il quale la band aveva in qualche modo cercato di tracciare un ipotetico solco fra passato e presente.
Sempre in bilico fra soluzioni classiche che odorano di polveroso hard rock stagionato, e locuzioni legate ad un retaggio tendenzialmente affino ad un hair metal moderno e viscerale, gli Heaven’s Basement, dicevamo, riescono ad imbastire un discorso compositivo abbastanza eterogeneo, contraddistinto da chitarre graffianti da una parte, ed una sezione ritmica sempre sugli scudi dall'altra, il tutto contraddistinto dall'ottima performance canora del nuovo singer Aaron Buchanan, che marchia a fuoco, ed in maniera indelebile, ognuna delle dodici tracce presenti, dal trascinante hit single “Fire, fire”, già cavallo di battaglia in sede live, alla più calibrata “I am electric” sottolineata da un approccio più moderno, e da un refrain irresistibile, passando per “Can't let go” che innalza, dove possibile, il tiro dei nostri, fino a giungere sulle note dell’abrasiva “Heartbreaking Son of a Bitch”, sicuramente uno dei passaggi più riusciti dell'intero album. Disco da assaporare passaggio dopo passaggio, gli Heaven's Basement sono cresciuti, e non solo a livello anagrafico...
(Beppe Diana)



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