lunedì 23 dicembre 2013

The Cult – Weapon Of Choice

Il lavoro d’artwork, la produzione affidata nelle mani sapienti del guru Bob Rock, lo stesso dello splendido “Ceremony” del 1991, ed alcune tematiche trattate nei testi, potevano far presupporre ad un come back in grande stile, un ritorno che, in parte, lascia invece quell’amaro in bocca del “poteva essere, ma non è stato”
Ok, sicuramente la coppia formata dall’eterno poeta/sciamano Ian Astbury, e dal suo eterno alter ego artistico Billy Duffy, al tempo i The Cult, non hanno certamente bisogno di un’ulteriore recensione, per poter vendere o meno qualche milione di disco in più, anche perchè, in definitiva, il nuovo “Wapon of choice”, è un disco che, pur non facendo gridare la miracolo, riesce comunque a regalare una manciata di ottime composizioni, ben dieci nella versione classica, quattro in più in quella extended, che ruotano sempre e comunque attorno ad un sapiente amalgama di hard blues, partiture psicadeliche, e richiami, mai celati, ad una certa corrente dark wave.

Le due anime artistiche della band che si fondono in un sensuale abbraccio mediatico, caratterizzato una certa oculatezza compositiva che si equipara fra scansioni ritmiche dotate di un appiglio decisamente acceso, l’hard rock del singolo “Fro the animals”, con una Les Paul finalmente in primo piano, le reminiscenze sinfoniche di “The wolf”, o i ricami punk del’opener “Honey from a knife”, ed aperture atmosferiche più ragionate, ma di grande effetto come nel caso della struggente e malinconica “Wilderness now”, o della zeppelliniana “This Night In The City Forever” che chiude ottimamente il disco.
Li ami o li odi, i The Cult sono così, senza mezzi termini, a voi la scelta….

Beppe “HM” Diana
hardnheavy@email.it


Genere: Hard Rock
Anno di pubblicazione: 2012
Etichetta: Cooking Vynil

Line up attuale:
Ian Astbury – Voice
Billy Duffy – guitar
Chris Wyse – bass
John Tempesta – drums

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